Nel cuore della natura di uno scrittore c’è il capriccio.
Curiosità, fissazioni, isolamento, veleno, feticismo, austerità, leggerezza,
perplessità, infantilismo eccetera. Il naso nella cucitura di un indumento
intimo: ecco la natura dello scrittore. L’impurità.
(Inganno – Philip Roth)